Che cosa vi augurate nel prossimo futuro?
Sono un po stufo di parlare di politica...però nessuno può negare che sia uno degli indizi principali per giudicare il momento storico e tentare di prevederne gli sviluppi.
Io mi auguro che ora sparisca anche l'estrema destra così si potrebbe vedere la politica non come espressione di ideologia ma come l'unica risposta alle esigenze di tutti quanti.
la situazione italiana in Inghilterra la chiamerebbero "mutual distrust" e cioè una reciproca sfiducia. reciproca non solo da parte degli elettori( il che è immediatamente osservabile) ma anche una sottovalutazione della politica dell'elettorato: basti pensare all'allarmismo che c'era sull'assenteismo e sul linguaggio per pecoroni che usano per accalappiarsi voti.
Poi, per ripristinare l'ordine e la legalità non posso fare a meno che citare il sistema "delle finestre rotte" e cioè quel programma che un procuratore di New York ideò per cominciare la ristrutturazione del Bronx.
Secondo questa teoria, lo scenario di alto degrado di quelle zone non poteva che portare ad un indiretta permissività dello stato a delinquere. quindi cominciò la risistemazione (come appunto aggiustare le finestre rotte) dei quartieri e piano piano quelle zone uscirono dal peggiore del degrado.
certo numerose famiglie si rimboccarono le maniche e cominciarono dalla propria porta a cambiare atteggiamento e ad aiutarsi l'un l'altro (un antico detto cinese dice che "se ognuno pulisse davanti alla porta di casa, la città sarebbe pulita")...
certo non si può cercare di ripetere queste identiche cose, sarebbe come cercare di "portare la democrazia" in paesi che non hanno mai avuto l'umanesimo e il rinascimento no?(scusate, la frecciatina era d'obbligo)così come non è possibile leggere momenti storici diversi con strumenti diversi su diverse culture e realtà. Quello che mi auguro è che tanto per cominciar non ci sia più nessuno che dica che sia legittimo evadere le tasse, così come nessuno gridi "100-1000 Nassirya" e non incoraggi la gente a non votare, insomma tutte queste belle cosine qui che sortiscono zero reazione da parte dell'opinione pubblica mentre altrove nessuno si sognerebbe mai di dire cose del genere(soprattutto per paura della reazione pubblica). basta leggere un po di stampa estera per accorgersi come, per esempio in Inghilterra, i quotidiani parlino di politica ed economia mentre per liti varie a tutti i livelli ci sono i tabloids. certo qualcuno può oppormi la terza pagina del sun, ma i maggiori quotidiani non si sognerebbero mai, e nonostante quella terza pagina the guardian, the times ecc... rimangono i più venduti!