Tempi x la laurea...

Ragazzi raccoglierete ora uno sfogo pianucoloso...
Mi mancano 7 esami + la tesi e per me, visto che vorrei frequentare la sspl, sarebbe bene laurearmi ad ottobre x non perdere un anno: ma questo includerebbe consegnare la tesi entro il 5 settembre!

Insomma, finchè si parla di esami riesco a fare i miei piani, ma questa tesi...non riesco a quantificare il possibile impegno/tempo che richiederà! E nemmeno quanto sia poi effettivamente importante sbattersi per essa...vale la pena perdere un anno per fare una tesi come Dio comanda?!?
Aspetto vostri consigli e riflessioni sul tema!

La tesi è (o dovrebbe essere) il completamento della formazione univ. di un "giurista" dal momento che richiede l'elaborazione scritta di un argomento più o meno complesso, da analizzare criticamente, sulla base delle fonti disponibili.

Detto questo, è ovvio che l'impegno da profondere nella tesi dipende dalla materia prescelta nonchè dall'interesse e dalla capacità di uno studente.

Per assurdo, uno studente con una media altissima può anche permettersi di prendere 0 punti, mentre chi ha una media non eccelsa può cercare una forma di riscatto...

A mio avviso, chi sa di volere perseguire una delle tradizionai professioni giuridiche dovrebbe fare una tesi in una materia di diritto positivo, magari nell'area di suo maggiore interesse nell'ottica di una futura pratica forense.

Quanto all'impegno, è ovvio che chi aspira a collaborare con un docente dopo la laurea, deve profondersi al massimo.

In ogni caso, credo che per la tesi "media" sia giusto impegnare non meno di 3\4, ma neppure più di 6\7 mesi "pieni" (cioè dedicati solo alla tesi, avendo finito gli esami). In tutta sincerità, passare un anno sulla tesi mi sembra un po' fine a se stesso. Per evitare sorprse, meglio parlarne prima con il docente (della serie, patti chiari...).

Grazie per la risposta... in effetti, aspirando a magistratura, penso di chiedere la tesi in procedura civile: dubito che ne verrà fuori una cosuccia da 2 mesi e via!

Cara Bambi sono nella tua stessa situazione, a meno 7 dalla fine e con il dubbio di quanto mi porterà via la tesi.
Io la chiederò a gennaio ma sono indecisa tra 2 materie.
Tu quando la chiederai??
Per quanto riguarda la sspl ahimè se la farò penso che quasi sicuramente andrò via da Bologna.

Io andrò a sentire ad ottobre, se mi viene dato il titolo magari potrei iniziare a farmi un'idea, 1 schema di azione...
Io per la sspl invece credo che resterò a Bologna ed integrerò con un corso privato... se non mi laureo entro ottobre e perdo un anno ( ), ho pensato di frequentare la scuola CSIMA da gennaio a giugno, per poi partire con la sspl ad ottobre e saldare questa formalità impostaci!
non per farmi i fatti tuoi, ma tu quando pensi di laurearti? Giusto x sapere se sono l'unica folle che con 7 esami spera di farcela entro ottobre...

Spero anch'io di finire in quel periodo....
Speriamo bene!!

il problema non è la quantità ma la "qualità" dei famosi sette esami residui!!

in ogni caso, stringendo un po' i denti, credo che si possa fare, basta dimenticarsi di avere una vita privata! Scherzo, ma certo dovrete fare sacrifici...

ilnemicotranoi ha scritto:

il problema non è la quantità ma la "qualità" dei famosi sette esami residui!!

in ogni caso, stringendo un po' i denti, credo che si possa fare, basta dimenticarsi di avere una vita privata! Scherzo, ma certo dovrete fare sacrifici...

Scusi prof Le ho inviato un messaggio privato, le è arrivato? Perchè mi risulta ancora tra i messaggi in uscita, nonostante l'abbia inviato stamattina...

Bambi1985 ha scritto:

Scusi prof Le ho inviato un messaggio privato, le è arrivato? Perchè mi risulta ancora tra i messaggi in uscita, nonostante l'abbia inviato stamattina...

Quando il messaggio è in posta in uscita vuol dire non l'ha ancora letto,appena si connette e lo legge ti passerà in posta inviata.

Ciao ragazze..finalmente sono riuscita a iscrivermi (grazie valepasq! )
Io sono a quota meno sei includendo per scaramanzia quelli che vorrei dare in questa sessione...io confido di finire a luglio...sarà una faticaccia ma voglio farcela in modo da poter passare finalmente un estate tranquilla e iniziare la pratica legale da settembre...per quanto riguarda la tesi io l'ho chiesta in diritto della comunicazione al prof ruffolo e a fine settembre dovrò definire il titolo precisamente.
Considerando che è un argomento che mi interessa molto e che gia durante il corso avevo raccolto del materiale non conto di diventarci matta..sarà che anche per la triennale a me è piaciuto molto l'idea di scrivere qualcosa di "mio"..quindi insomma la buona volontà c'è!poi, come dice il prof, ci tocca solo rimboccarci le maniche!!

messaggio ricevuto (e risposto!)...purtroppo mi arriva su hotmail, che frequento poco! i disguidi dell'anonimato!!

ilnemicotranoi ha scritto:

messaggio ricevuto (e risposto!)...purtroppo mi arriva su hotmail, che frequento poco! i disguidi dell'anonimato!!

BUONGIORNO!!!!
Rieccomi..spero non vi siate dimenticati/e di me..purtroppo gli impegni sono tanti..
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wow....che efficienza!! l'esame di inf. giuridica per voi dovrebbe essere uno scherzo!!

Continuo a stimolare la discussione sulla tesi con i miei dubbi epocali
Avevo per la verità già posto la domanda su studenti.it, ma nuovi contributi potrebbero sempre arrivare!
Trattasi dei punti assegnati alla tesi per il voto di laurea: da 1 a 5! Oggi ho parlato con mio padre della spinosa questione "vale la pena di passare mesi sulla tesi" e lui (che auspicherebbe che io, come lui, la facessi in proc civile) mi ha detto di stare attenta alla materia in cui la chiedo, perchè nelle materie più facili difficilmente danno più di 1-2 punti.
Il nemico aveva risposto che in teoria anche le materie più semplici potrebbero dare luogo all'attribuzione di 4-5 punti.
La mia domanda è: ed in pratica? Voi avete amici/conoscenti che si siano laureati di recente che vi abbiano raccontato qlc sull'argomento?
Non so a voi, ma a me dispiacerebbe parecchio rovinarmi il voto di laurea per non essermi voluta sforzare per la tesi!

guardate, la mia esperienza mi dice che non ci sono regole fisse...

in genere, i docenti si fanno influenzare molto dalla media: è difficile che diano 5 punti ad uno studente con una media mediocre. Detto questo, si possono prendere 2 punti in materie fondamentali e 5 in materie complementari, dipende dall'impegno profuso, che il docente sa premiare...

secondo me, fare una tesi in proc. civ. (come in altre materie "di peso") ha senso nell'ottica di fare l'avvocato o il magistrato ed anzi, può essere molto utile. Detto questo, credo anche che si debba fare la tesi in una materia con cui c'è un'affinità elettiva, altrimenti diventa una sofferenza infinita...

Bambi1985 ha scritto:

Continuo a stimolare la discussione sulla tesi con i miei dubbi epocali
Avevo per la verità già posto la domanda su studenti.it, ma nuovi contributi potrebbero sempre arrivare!
Trattasi dei punti assegnati alla tesi per il voto di laurea: da 1 a 5! Oggi ho parlato con mio padre della spinosa questione "vale la pena di passare mesi sulla tesi" e lui (che auspicherebbe che io, come lui, la facessi in proc civile) mi ha detto di stare attenta alla materia in cui la chiedo, perchè nelle materie più facili difficilmente danno più di 1-2 punti.
Il nemico aveva risposto che in teoria anche le materie più semplici potrebbero dare luogo all'attribuzione di 4-5 punti.
La mia domanda è: ed in pratica? Voi avete amici/conoscenti che si siano laureati di recente che vi abbiano raccontato qlc sull'argomento?
Non so a voi, ma a me dispiacerebbe parecchio rovinarmi il voto di laurea per non essermi voluta sforzare per la tesi!

scusa se te lo dico ma secondo me quello che dici è assolutamente privo di ogni logica; io ancora non mi sono laureato, ma se ci pensi, non avrebbe senso che per le materie più semplici diano 1-2 punti, e per quelle più difficili 3-4 ecc, perchè questo equivarrebbe a dire che il professore della materia "semplice" ritenga egli stesso di condurre un corso "inutile" e per cui tu che hai SCELTO di fare la tesi con lui devi essere una SCANSAFATICHE... direi che non è proprio l'atteggiamento che ci si aspetta da una persona che ha dedicato tutta la vita a quella materia inutile..
a mio modesto parere penso che se una persona si impegna per bene e scrive una buona tesi riesce ad arrivare, ma senza illusioni penso che tutto conti dalla tua media, e attraverso la matematica dove essa porti in termini di punteggio:
è più facile che se il tuo punteggio sia 97 ti diano 3 punti per fare cifra tonda e se sei a 96 te ne danno 4, ma difficilmente se sei a 100 ti daranno più di 2-3, tanto non ti cambia nulla..
poi, oh, chi lo sa. tanto quello che conta sono le cose che sai, non con quanto sei uscita, non c'è nemmeno scritto il voto sulla pergamena

LELE ha scritto:

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poi, oh, chi lo sa. tanto quello che conta sono le cose che sai, non con quanto sei uscita, non c'è nemmeno scritto il voto sulla pergamena

Su questo dissento: ci sono concorsi pubblici che richiedono un voto minimo di 105, e lo stesso voto di laurea può influire sull'ammissione alla sspl, per esempio.

Per il resto, discutendo in giro sono giunta alla conclusione che in effetti dipende dall'impegno: semmai una quasi-costante è nel senso che difficilmente una tesi in procedura civile sarà una stupidaggine da 1 mese e mezzo, mentre la maggioranza di chi chiede la tesi in canonico lo fa apposta per avere un tema su cui sbrigarsi il + presto possibile. Ma questo ovviamente dipende dallo studente e dal tempo che deliberatamente decide di dedicare alla tesi, più che dalla materia in sè: chi facesse una tesi di 9 mesi in diritto canonico impegnandosi molto, non dubito potrebbe avere anche 4-5 punti (ovviamente ho menzionato materie a caso, canonico è uno degli esami che ho preferito!).

PS: magari è privo di logica, ma proprio x questo ho posto la domanda...

Dai alla fine mese più mese meno non è un problema, qui da noi non è una passeggiata l università....credo che la giusta soluzione sia nel mezzo...insomma nè perdere un anno per la tesi ma nemmeno farla in 2 mesi!

account_civetta ha scritto:

Dai alla fine mese più mese meno non è un problema, qui da noi non è una passeggiata l università....credo che la giusta soluzione sia nel mezzo...insomma nè perdere un anno per la tesi ma nemmeno farla in 2 mesi!

concordo......un anno..è troppo!