Penso che la storia che giurisprudenza sia una facoltà in cui basta imparare a memoria sia una filastrocca totalmente falsa e per lo più spacciata in giro da gente che nella nostra facoltà non ha manco mai messo il naso.
Io sono sopravvissuta cercando di capire qual è la ratio sottesa ad ogni istituto, in altro modo dubito sarei mai riuscita ad arrivare alla laurea.
C'è una ratio per le singole norme e c'è una ratio generale che tiene insieme il sistema, in qualsiasi materia noi si vada a mettere il naso. Secondo me, solo così si diventa dei buoni giuristi e ci permette di essere in grado di capire anche cose che non abbiamo studiato o che magari non ci ricordiamo più. Una volta abbandonati i banchi di scuola, sarà questa la più preziosa delle risorse!
Non solo conoscere, ma imparare a muoversi nei mari della normativa, della dottrina o della giurisprudenza! Soprattutto verso mete sconosciute