Informatica giuridica

- ciao io l'esame l'ho dato e l'ho passato pero ti posso dire che è un casino non è per niente facile forse una volta lo era ma oggi non piu pretendendo troppo ti fanno fare anche gli algoritmi che poi a noi che ce frega non lo so e poi sono bassisimi di voti
per prendere 18 devi proprio penare l'orale non esiste conta solo lo scritto e sono molto pignoli.
io ho studiato le slide si lo so sono schematiche ma anche se studi il libro ti servira a poco.
io l'ho dato da non frequentante e sentendo gli altri che erano li che hanno frequentato hanno detto che non serve a nulla perche ti fanno vedere le slide e non ti spiegano nulla.
non so quanto vi servira andare a lezione io vi conosiglio di tentarlo almeno vedete di cosa si tratta e se avete fortuna anche passarlo.
vi dico questo che dovete fare bene sia la parte di diritto che quella di informatica se no non passate puntate sugli algortimi lo so è arabo pero provate
questo è l'unico cosiglio che vi do
tanto al max potete rifiutare il voto o congelarlo.

L'esame è davvero complesso, soprattutto per chi non ha basi di informatica.
Ho seguito il corso di Maioli ma non mi è servito molto, infatti a metà delle lezioni non ho più frequentato.
Ho studiato sul materiale del sito, all'inizio ho fatto davvero fatica non sapevo nemmeno come impostare lo studio.
Non scoraggiatevi per la mole delle slide, purtroppo l'esame verte su queste e quindi è fondamentale studiarle bene. Non tralasciate niente: possono chiedervi tutto.
Si devono rispondere a 13 domande a risposta aperta, metà di diritto e metà di informatica. Per superarlo si deve ottenere la sufficienza in entrambe le parti.
Qui trovate i materiali e gli esami già fatti.
http://www2.cirsfid.unibo.it/didattica/index.php?file=materiali&tipo=1&anno=2007&id=170&id_corso=12&sd=Bologna

Mà che dire.. se non esame impossibile.. questo non è diritto ma matematica pura scritta e orale.. quindi fate voi.. voti assurdi perchè si fa la media delle due parti quindi anche facendo il diritto che è anche carino da 30, se la parte di informatica non è sufficiente (e ce ne vuole per renderla tale) niente superamento... in poche parole sconsigliatissimo.. (se lo conosci lo eviti..)

Finalmente mi sono tolta dai piedi questo spinosissimo esame!!!
Non ho molto da aggiungere a quanto sopra, è tosto ed aleatorio, aggiungo però una perla: oggi ci siamo trovati in parecchi, paradossalmente, ad aver fatto meglio informatica di diritto! nè noi nè la prof ci capacitavamo di questo fatto...finchè la prof non è sbocciata dicendo che non siamo abbastanza precisi col linguaggio, perchè i termini giuridici devono essere precisi quasi quanto quelli di un calcolatore...
Ora, l'importanza del linguaggio in diritto è indubbia, ma certo che se si correggono i concetti giuridici come se fossero formule matematiche...ergo, se ti dimentichi un comma 6 fregato...beh, si va poco in là, nemmeno procedura civile si studia in questo modo! Quindi, studiate tantissimo ed in modo precisissimo!

Vi racconto la mia odissea(e come me altri) più tutti gli episodi INCREDIBLI che ho vissuto o ai quali ho assistito. Prof Sartor

Avrei dovuto sostenere l'esame il 3 anno di studi a partire dal periodo estivo, ma dovendo studiare per esami seri ho lasciato perdere fino alla successiva sessione invernale(gennaio-febbraio 2010)

Tenete a mente che nella situazione nella quale ero essendo iscritto in corso all'anno successivo NON DOVEVO PORTARE NESSUN CAMBIAMENTO DI PROGRAMMA E NON MI POTEVA ESSERE IMPOSTO (confermato dalla segreteria e situazione che penso conosciate tutti se vi è mai capitata). Il programma del 3 anno valeva anche per il 4 ma non per il 5 anno nel quale avrei dovuto aggiornare libri e materiali vari.

Il giorno dell'esame nonostante glielo avessi comunicato per e-mail(alla quale non ho ricevuto risposta)ho ricevuto lo stesso compito degli altri ed aveva un paio di domande del nuovo libro(il Pascuzzi). Il problema non erano tanto quelle due domande (la risposta di una di queste era NELLE NOTE del libro!!!!) quanto la difficoltà esagerata delle restanti domande della parte informatica. La parte di diritto al 4 anno la sai anche senza aver letto il libro

Prima volta è stato un disastro, ho preso 15(e ho visto anche diversi 13) e circa il 70% dei compiti era insufficente.

Mi compro il Pascuzzi,e integro quel poco che dice il libro(capitano una media di 1-2 domande massimo su questo libro) e stampo tutti i vecchi compiti e noto che ogni compito ha 5 domande ricorrenti fisse tra un parco di 7-8 che si alternano ciclicamente.
A mente erano:
DNS
UML e diagramma da rifare
TCP/IP
Consumatore e professionista
I dati sensibili e il loro trattamento

e altre che non ricordo.


Mi ripreparo fiducioso e il giorno del compito mi ritrovo delle domande allucinanti(vi assicuro che erano peggio di quelle che vidi a costituzionale con Bottari quando feci lo scritto che passarono in 50 su 200),di cui 4 erano fuori dal libro+appunti+pascuzzi+slide(ho trovato le risposte su wikipedia ma non sul libro).
Avendoci spiegato come valutavano le domande per la seconda volta mi pronostico un 12. Il giorno dei risultati mi trovo il voto alzato di 7 punti,e come me tutti i miei amici che si erano dati ESATTAMENTE 7 punti di meno.Nonostante questo regalo (e sono sicuro che sia stato un aumento generale perchè avevo risposto molto peggio e a meno domande del primo, idem per i miei amici) mi pare ci fosse un solo 29(22) il resto era tutto intorno al 20-22(12-14 reali)
Fuori dall'aula sento predicare contro un assistente un ragazzo che si paga gli studi creando siti internet, riparando computer e creando programmi per le aziende(!!!) e che ad alcune domande non era in grado di rispondere perchè erano cose ormai talmente vecchie(tipo la legge di Moore)che erano sbagliate
Il giorno dell'orale il prof ha alzato i voti a tutti in base al libretto fino ad un massimo di 2.
Rifiuto ancora per via della mia media di 27 e riprovo in estate.

Nel periodo primaverile indago sulla faccenda dei compiti perchè mi pareva francamente assurdo che un prof dovesse alzare i voti dei suoi stessi compiti, quando basterebbe farli + facili.
Vengo cosi a scoprire che i prof sono 3, Sartor, La Palmirani e un altro vecchietto(Maioli??). Sartor in pratica 5 anni fa andando a Firenze con la seconda cattedra perse il "potere e la direzione" del corso(i compiti sono uguali per tutti i corsi) e questo esame passò da una abilitazione semplicissima al peggior esame(anche peggio di quelli di Ricci,Carinci,Sgubbi e orchi simili)della nostra facoltà. Di fatto i compiti li preparava la Palmirani(ricordo essere una matematica non una giurista) con ovvi risultati. Probabilmente Sartor rimediava alle pazzità della sua collega e soprattutto dei suoi assistenti(tutti matematici come la signora prof) alzando i voti.

Un mese prima dell'esame l'annuncio la Palmirani è in USA e non potrà visionare i compiti e lascia tutto il lavoro a Sartor.

Faccio l'esame che era impegnativo ma comunque fattibile onesto con le solite 3 domande fuori dal libro+appunti ecc e prendo 24.

Ma non è finita...

Guardate questa successione cronologica di giorni
1=controllo il sito per l'aula d'esame
2=probabile cambiamento
3=probabile cambiamento
4=esame il pomeriggio, e la sera scopro la truffa

Quale truffa?

In pratica avevano cambiato LIBRI E MATERIALI DI STUDIO alla pagina internet del corso di studi!!!!!! Dunque probabilmente domande tipo LA GIURIMETRIA(!?!?!?!?! O__O ) non erano fuori dal libro perchè cambiate in maniera infame il giorno prima.

Ma non è tutto

Il giorno delle correzioni vado e noto come abbiano sbagliato a correggere delle domande perchè scirtte in itaGliano e non in giuridichese(facendo notare ad esempio la differenza tra tutela=diritto protezione=programmi non era quella che intendevano loro e sopratutto in molte domande mancavano le domande specifiche che loro volevano sapere,come se avessi la palla di cristallo... ). Gli assistenti della Palmirani se la sono presa a male avendolo corretto loro, Sartor da un occhio e mi da ragione. Mi alza a 25 anche se onestamente era da 27 perchè la ragazza si è impuntata su altre 2 correzioni mie...(vi ricordo che sono matematici e non giuristi tranne sartor ovviamente).
Parlo con sta tipa e gli dico che mi serve 26 mancandomi pochissimi esami alla laurea e senza quel voto non arrivo a 105 sicuro. Un muro. Chiedo di pensarci, esco fuori e ne parlo al telefono con la mia fidanzata. C'ero solo io dentro l'università e probabilmente hanno sentito che predicavo circa il fatto che sono degli incapaci perchè non conoscono nemmeno l'italiano e da matematici osano contestare la grammatica e i termini giuridici.
La madonna mi sente e mi benedice.
Esce l'assistente di Sartor che mi dici che alla fine il prof mi da 26(che comunque mi abbassa la media ma è il minimo accettabile).

Questione Codici
Al primo appello nel quale sono andato diversi ragazzi avevano il codice e mi dissero che si poteva usare e che come me non lo sapevano e lo hanno portato alla volta successiva.L'assistente passava e non diceva nulla,va detto però che eravamo in un aula del 2 piano e non nell'aula grande.
Il secondo e il terzo appello hanno vietato i codici negando quanto sopra,probabilmente li fanno usare solo a chi va nelle stanzine. In ogni caso portateveli potrebbero essere utili



Conclusioni:
Il giorno che qualcuno mi spega che ci fanno dei laureati in matematica dentro giurisprudenza e per quale assurda ragione questo esame è obbligatorio al posto di tanti altri realmente utili che vengono saltati(diritto di famiglia, diritto fallimentare tanto per citare i più clamorosi)e sopratutto mi spiega perchè è l'esame più difficile dell'intera facoltà mi metterò l'anima in pace.

Alle prossime elezioni di facoltà sensibilizzate i candidati. Viceversa un cero alla Madonna, sperando faccia prendere qualche altro "impedimento temporaneo" alla Palmirani.

Valutazione sull'esame:
Oltre alla difficoltà esagerata dell'esame trovo RIDICOLO che si debbano studiare argomenti inutili come Zachman e simili e non venga data nessuna nozione sui reati informatici,i fatti illeciti informatici e affini che ci saranno utili nel futuro.

Consigli?
Scaricatevi tutti i compiti e vedrete che ci sono 8 argomenti che si ripetono ciclicamente sempre 5 alla volta,in genere le domande sono + o - le stesse.Quella è una buona base di partenza.
Di più è solo questione di fortuna...


Saluti

Ciao a tutti, volevo solo riportare qualche esperienza positiva in merito a quest'esame (premetto che sto parlando della cattedra di SARTOR) e contrastare quel pò di "terrorismo psicologico" che a volte affiora in questo forum...
Quasi tutti mi hanno sempre parlato di informatica come di un esame molto difficile e da ritentare più volte...ma fortunatamente non mi sono preoccupata più del dovuto.
Infatti ho studiato 5 giorni contati (ovviamente non ero preparatissima, ma conoscevo gli aspetti salienti) e ho preso 28!
Quindi, la prima notizia positiva (e ho avuto modo di constatarlo confrontandomi con gli altri) è che il prof non è assolutamente stretto di voti, anzi...e boccia raramente! Il primo consiglio è di non lasciare mai una risposta in bianco, meglio rispondere lo stesso, anche senza centrare in pieno la domanda. Inoltre, le domande sono sempre quelle, basta visionare qualche compito precedente per rendersi conto (si trovano sul sito-blog del professore). Infine, la parte del programma relativa al diritto dell'informatica (il Gambino) la si può studiare benissimo dalle slides presenti sul sito del prof, che sintetizzano gli argomenti (io almeno ho fatto così per mancanza di tempo).
Spero di essere stata utile..e in bocca al lupo!!

Ho studiato in 15 giorni circa e sinceramente la materia mi è piaciuta. Non ho frequentato ma i testi mi sono sembrati comprensibili, sarà che gli argomenti mi interessavano...in più molte delle domande contenute nello scritto d'esame erano prevedibili...insomma, allo stato attuale delle cose direi che è un esame non particolarmente tosto...! ho preso 25 anche perchè ho lasciato in bianco una domanda (mea culpa, studiando ho distrattamente tralasciato la macchina di Von Neumann che poi era una domanda del compito...!)

Complessivamente l'Università di Bologna è un'eccellenza sul territorio italiano e anche europeo. Poi però vedi cose come l'esame di informatica giuridica e ti arrabbi. Andrebbe riformulato dall'inizio alla fine, rendendolo più utile per noi giuristi. Così come è adesso, non trova senso di esistere.