Che csa ha detto il prof...?Notizie dalle prime lezioni..

Oggi sono stata a storia del diritto mod e cont.....in breve:
-la prof. sarti è via x malattia,al suo posto ci sara Rossi..
-la frequenza non comportera una riduzione al programma,ma l'ammissione ad un parziale ke si terrà in in dicembre o gennaio..
-durante le lezioni(saltuariamente) saranno raccolte delle firme(x esser frequentanti ne occorrono 9 su 12)
-alcune lezioni saranno spostate al lunedì(invece ke ven): 29/10 5/11 12/11 19/11

Qsto è tutto---
Riportate anke voi le vostre prime lezioni????

???
Allora xkè ha detto..: così avete il weekend libero???

A proposito di primi giorni di lezione...: innanzitutto Admin, complimenti per il topic, è davvero importante, soprattutto per chi avesse avuto lezioni sovrapposte, o per chi frequentasse i primi anni non avendo agganci a cui rivolgersi per il riassunto della "puntata persa"

Detto ciò, so che ormai siamo a metà delle lezioni, e arrivo già in tempi maturi per scrivere qui le mie considerazioni, eppure devo fare una constatazione spero costruttiva e non meramente polemica: ossia, in una facoltà che ci fa penare, ma pagare servizi che abbiamo definito "fantasma" in tante altre invettive comuni c'é da fare attenzione a un altro fenomeno da me ribattezzato "boomerang". Orami il primo giorno di lezionenon è più affidabile e tantomeno sempre coerente con le scelte del professore nell'arco dello svolgimento del corso!

Quindi avviso tutti gli studenti magistrali R-Z che dovessero affrontare l'esame di commerciale intero con la professoressa Albertazzi che non avessero più frequentato dopo il primo giorno che ora sono mutate le premesse. Quindi da qualche settimana a questa parte la professoressa ha deciso di accordare ai frequentanti (individuati attraverso l'attestazione delle firme prestate di volta in volta a ogni lezione) la possibilità di affrontare l'esame dividendolo in due parti: una prima da affrontare a gennaio-febbraio con programma ridotto (impresa, titoli di credito, contratti) e una seconda successiva al secondo semestre col resto del programma!

Ormai è troppo tardi per introdursi nella lista dei frequentanti, sia per il numero di firme già perse, sia perché a lezione ci sono talmente poche persone che i visi sono tutti schedati nella memoria della professoressa!!

Tutto questo per dire che la contestazione non verte sul modo di procedere che è ad assoluto appannaggio della discrezionalità del professore che in corso d'opera modula il metodo e le facilitazioni in base a valutazioni di opportunità o richieste da parte degli studenti. Esercitando quindi non solo un diritto ma anche una cortesia verso di noi.

Semplicemente sarebbe conferme al beneamato principio di trasparenza l'accortezza di darne comunicazione sul sito di facoltà, piuttosto che in una pag. web o sito personale della cattedra, o ovunque preferito, purché accessibile almeno alla "conoscibilità" di chi deve affrontare la materia!

Il passaparola diventa una chance un po' troppo fatalistica per chi prima o poi vorrebbe laurearsi, magari in corso!!

purtroppo non posso trovarmi daccordo con quanto esposto da le livre noir poco sopra. E questo perchè gli studenti sono costantemente insoddisfatti, e quando i professori si mostrano rigidi e pianificatori vengono criticati, ma quando invece si sottopongono alle richieste degli studenti vengono attaccati da altri.

Il mio modesto parere è che è da stolti rinunciare a seguire un corso dopo la prima lezione, soltanto perchè non ci sono sconti o riduzioni: la frequenza non può essere vista come un mero dato di opportunismo, ma prepara lo studente in un modo molto più completo di quanto non può fare singolarmente. Ovviamente non sto dicendo che si debba seguire i professori che non sono capaci di trasmettere nulla agli studenti, ma voglio dire che comunque è buona norma dare almeno 2 settimane di possibilità al soggetto, e non mollare dopo il primo giorno scoraggiati.

Un'altra cosa che vorrei dire è che se una persona decide coscientemente di non frequentare non deve poi pentirsi quando le carte vengono modificate, perchè nessuno lo ha costretto a prendere quella decisione, ma è ovvio che il professore deve anche porre qualche rimedio all'opportunismo da esamificio degli studenti.

LELE ha scritto:

purtroppo non posso trovarmi daccordo con quanto esposto da le livre noir poco sopra. E questo perchè gli studenti sono costantemente insoddisfatti, e quando i professori si mostrano rigidi e pianificatori vengono criticati, ma quando invece si sottopongono alle richieste degli studenti vengono attaccati da altri.

Il mio modesto parere è che è da stolti rinunciare a seguire un corso dopo la prima lezione, soltanto perchè non ci sono sconti o riduzioni: la frequenza non può essere vista come un mero dato di opportunismo, ma prepara lo studente in un modo molto più completo di quanto non può fare singolarmente. Ovviamente non sto dicendo che si debba seguire i professori che non sono capaci di trasmettere nulla agli studenti, ma voglio dire che comunque è buona norma dare almeno 2 settimane di possibilità al soggetto, e non mollare dopo il primo giorno scoraggiati.

Un'altra cosa che vorrei dire è che se una persona decide coscientemente di non frequentare non deve poi pentirsi quando le carte vengono modificate, perchè nessuno lo ha costretto a prendere quella decisione, ma è ovvio che il professore deve anche porre qualche rimedio all'opportunismo da esamificio degli studenti.

D'altra parte le cose devono essere chiare a mio parere, affinchè uno studente possa prendere una decisione ponderata. I cambiamenti sono legittimi, ma andrebbero comunicati in una sede accessibile a tutti (non parlo solo del caso specifico, anche di eventuali cambiamenti di programma ecc.), visto che non c'è obbligo di frequenza e fortunatamente abbiamo un sito di facoltà.

Inoltre la frequenza secondo me non è solo una questione di opportunismo, ma anche di tempi tecnici! Se so che se frequento ho delle possibilità di un certo tipo, prendo una detereminata decisione che altrimenti potrebbe essere diversa, visto che ci sarebbero tante materie da seguire ma (ahimè) bisogna anche avere il tempo di studiare sui libri...qualche criterio per scremare deve pur esserci! Che sia ora la bravura del prof, ora la riduzione, ora la possibilità di fare dei parziali è soggettivo: ma le carte in tavola andrebbero messe subito, o perlomeno comunicate con modalità accessibili ai più!

Ciao LELE, devo dire che io invece sono d'accordo con te!
E mi dispiace averti dato, con il mio post, un'impressione sbagliata!

Innanzitutto perché la mia non era una lamentela: in quanto io, proprio in base al principio di non opportunismo che hai esposto, sono frequentante e accederò al parziale!

Inoltre ho specificato che "non intendevo fare polemica" e che per me i "prof. hanno diritto" di decidere nel loro corso cosa e quando farlo perché non possono essere condizionati da chi c'é e quando. Quindi se a metà lezioni ravvisa sia più opportuno cambiare metodo, tanto meglio, significa che ci troviamo di fronte a un insegnante vero: che parametra strumenti e programmi rispetto alle esigenze e alle possibilità degli studenti... un prof. vigile e disponibile isomma!

Ti rispondo, non per orgoglio ferito o per smentirti, ma proprio per darti ragione! E in quel senso ho fatto sentire la mia voce!
Io non intendo giudicare i "perché" chi non va a lezione, quindi non mi esprimo in merito di opportunismo positivo o negativo, ognuno conosce la sua posizione e non mi permetto certo io che scrivo in un forum a nick inventati e fantasiosi di massificare gli intenti!

Eppure mi sono sentita di dare un'avviso a tutti relativamente al tema "primo giorno di lezioni": chiunque valuti ancora il primo giorno di lezione, come il momento capitale di chiarimento incontrovertibile della politica di una cattedra, attraverso la mia testimonianza, incominci a essere più vigile poiché non sempre è così!
Se non si può-vuole andare a lezione, almeno rimanere in contatto con compagni della materia non seguita è utile per accorgersi di eventuali cambiamenti!

E questo mi sembra onesto farlo presente, dato che questo forum, come credo di capire, è nato per darsi una mano tutti quanti, fosse anche come allarme per la propria situazione!

Continuo a sperare di non aver offeso nessuno, perché non è mia intenzione!

bhè...che dire...tanto di cappello alla risposta di le live noir...
è evidente che ci troviamo sulla stessa lunghezza d'onda...

però devo rispondere in modo leggermente acido a bambi...
i corsi da seguire non sono "tanti"..sia nel caso dello studente in corso che dello studente non "in pari" diciamo.

se te sei in corso la facoltà ti predispone tre corsi per semestre o al massimo quattro, ma anche ad un fautore come me della frequenza non è mai capitato che 4 corsi su 4 siano completamente utili e "insaltabili". (parlo ovviamente di scienza giuridiche- giurisprudenza magistrale da integrare, che è la mia esperienza diretta, ma che dovrebbe essere anche la tua visto che siamo nati nello stesso anno)

per chè invece è fuori corso, o comunque è rimasto indietro, la festa è fatta..perchè spalma o ha spalmato i suoi begli esami, e ne deve fare certamente meno..

ovvio che bisogna fare delle scelte, però non so, a scanso di critiche mi riterrò particolarmente fortunato nel non aver mai dovuto subire l'imposizione di una scelta tra due corsi sovrapposti...

ad ogni modo invito tutti a tenere fermo un monito:
all'università piangersi addosso è l'ultima delle soluzioni, non siamo più alle superiori dove i professori sono un po' anche mamme e si lasciano piegare; è vi giuro che è meglio così..perchè quei tetri individui, un po' pazzi, un po' lunatici, e tutto il resto, sono una mpio spettro di coloro che incontreremo, con i relativi comportamenti, una volta finita l'università. con questo non voglio dire che ci dobbiamo rassegnare alla pazzia, ma che questo deve essere un buon stimolo per aumentare il nostro spirito critico e la capacità di risoluzione dei problemi!

in bocca al lupo a tutti

LELE ha scritto:

bhè...che dire...tanto di cappello alla risposta di le live noir...
è evidente che ci troviamo sulla stessa lunghezza d'onda...

però devo rispondere in modo leggermente acido a bambi...
i corsi da seguire non sono "tanti"..sia nel caso dello studente in corso che dello studente non "in pari" diciamo.

se te sei in corso la facoltà ti predispone tre corsi per semestre o al massimo quattro, ma anche ad un fautore come me della frequenza non è mai capitato che 4 corsi su 4 siano completamente utili e "insaltabili". (parlo ovviamente di scienza giuridiche- giurisprudenza magistrale da integrare, che è la mia esperienza diretta, ma che dovrebbe essere anche la tua visto che siamo nati nello stesso anno)

per chè invece è fuori corso, o comunque è rimasto indietro, la festa è fatta..perchè spalma o ha spalmato i suoi begli esami, e ne deve fare certamente meno..

ovvio che bisogna fare delle scelte, però non so, a scanso di critiche mi riterrò particolarmente fortunato nel non aver mai dovuto subire l'imposizione di una scelta tra due corsi sovrapposti...

ad ogni modo invito tutti a tenere fermo un monito:
all'università piangersi addosso è l'ultima delle soluzioni, non siamo più alle superiori dove i professori sono un po' anche mamme e si lasciano piegare; è vi giuro che è meglio così..perchè quei tetri individui, un po' pazzi, un po' lunatici, e tutto il resto, sono una mpio spettro di coloro che incontreremo, con i relativi comportamenti, una volta finita l'università. con questo non voglio dire che ci dobbiamo rassegnare alla pazzia, ma che questo deve essere un buon stimolo per aumentare il nostro spirito critico e la capacità di risoluzione dei problemi!

in bocca al lupo a tutti

Forse mi sono spiegata male o non ho capito la risposta:neanche a me è mai successo che 4 corsi fossero del tutto utili e insaltabili!
Dico solo che, dovendo scegliere, sarebbe bene avere tutti gli elementi utili per farlo.
Ma con questo non volevo fare l'apologia dei parassiti che non fanno 1 mazza e sfruttano coloro che diligentemente vanno a lezione per avere info utili, firme ecc... credimi, ahimè sono la prima ad avere esperienza nel campo (della sfruttata) e di certo non stimo questo tipo di comportamenti!

Senza rancore nè acidità!

Che dire...?!?!

Tutto è bene quel che finisce bene

Tra chiarimenti incrociati e pace fatta...ci resta solo da dire che verso Natale siamo tutti più buoni

Admin...ora cosa apetti a bloccare questo argomento?!?!?! Pensaci tu che sei il nostro faro!

Scherzo!
è stato utile questo scambio di idee, anche perché siamo tutti e tre al quinto anno, ed è interessante far sentire la nostra voce e vedere che lo stesso percorso ci ha portati a un m.c.d.! E oserei dire a una bella maturazione "professionale" negli studi!

In effetti dopo aver letto randomicamente i vostri post credo debba fare alcune precisazioni in merito alla questione..frequentare solo se ci sn benefici---in effetti una frase dettà in tal modo è un tantino superficiale, poichè un consiglio del genere ad una matricola o cmq ad uno studente alle prime esperienze è il peggiore ke si possa dare, perchè ogni materia..xsino filosofia è rilevante x l'acquisizione della terminologia..quindi mi scuso del cattivo consiglio!!(mi ricordo di averlo scritto in qlke post..sarà sparso x il forum..mah!)
Personalemte ho sempre frequentato tutte le materie del 1' e 2' anno(nooo economia!!!! ) e le materie ke + mi appassionavano(sn tante ).
..magari scatenerò un'altra lite..ma ki se ne frega..ad esempio Diritto civile, riduzioni o meno non l'ho mai seguita ed è andata benissimo lo stesso..idem x commerciale.ecc.. sono materie importanti..non lo metto in dubbio, ma non credo che la frequenza sia essenziale..xkè spesso intere lezioni venivano impiegate alla lettura dei codici o peggio dei manuali, questo lavboro sono stata capace di farlo anke da sola..e se nel cammino ho incontarato delle difficoltà di comprensione sono andata a ricevimento e il mio tempo invece di xderlo a lezione l'ho impiegato a studiare..
inolter purtroppo(o x fortuna) non è possibile seguire tutte le materie, quindi un minimo di selezione và sempre fatta, naturalmene sta alla propria intelligenza e fortuna fare la scelata + giusta..
Il vostro "FARO" vi augura una buona notte!
P.s.-> La stanchezza ha sottratto la poca lucidità ke avevo fino a 5 min fa,pertanto perdonatemi eventual errori o c...te(CENSURED!)

Conosco un sacco di persone che sono in corso all'ultimo annno senza aver mai messo piede in un'aula per frequentare, sono modi differenti di vivere l'univ...Notte!

in tre anni ho quasi seguito tutti i corsi, e molto spesso la frequenza mi è stata utile non tanto per sconti, ma perchè le cose quando tornavo a casa erano già chiare...
in alcune materie non ha senso...in altre mi è davvero molto utile...

Secondo voi frequentare le lezioni della prof. Palmirani(specialistica) di info giuridica dato che le lezioni del prof. Maioli (magistrale) saranno nel secondo semestre è la stessa cosa?

Admin ha scritto:

Oggi sono stata a storia del diritto mod e cont.....in breve:
-la prof. sarti è via x malattia,al suo posto ci sara Rossi..
-la frequenza non comportera una riduzione al programma,ma l'ammissione ad un parziale ke si terrà in in dicembre o gennaio..
-durante le lezioni(saltuariamente) saranno raccolte delle firme(x esser frequentanti ne occorrono 9 su 12)
-alcune lezioni saranno spostate al lunedì(invece ke ven): 29/10 5/11 12/11 19/11

Qsto è tutto---
Riportate anke voi le vostre prime lezioni????

Aggiungo qualcosa per l'anno accademico 2008/2009.
Anche quest'anno la frequenza non comporta una riduzione del programma, ma abilitano al parziale che verrà fatto in 2 date alternative: la prima il 17/18 dicembre e la seconda la prima settimana di gennaio.
Verso la fine di novembre tutti dovranno indicare in quale data vorranno sostenere il parziale, se a dicembre o a gennaio. La scelta è assolutamente vincolante.
Il programma è ovviamente diviso in due parti
La prima parte avrà ad oggetto 2 libri: Ghisalberti e le prime 127 pagine del Bonini
La seconda parte riguarderà 2 monografie, con 2 libri: uno della Sarti e "Il padre spodestato" di Cavina.
Hanno detto che a lezione verranno date 2 dispense.
Verranno prese le firme delle presenze 12 volte, e per accedere al preappello ne serviranno 9.
Hanno chiarito che non ci saranno tagli di programma per i frequentanti, ma che in compenso el domande saranno mirate su quanto detto a lezione.

ciao!
qualcuno di voi ha seguito le lezioni di diritto tributario di carinci?
se sì, avete info sul programma d'esame?
io ho acquistato il manuale di Russo, ma mi han detto che va integrato con parti di altro volume..sapete nulla?