Dove andremo a finire?

Scusate la domanda un pò banale...Ma voi pensate davvero che avremo un futuro con tutto quello che sta facendo il governo?

No perchè io non riesco ad esperimere l'indignazione che provo..

lizzie1985 ha scritto:

Scusate la domanda un pò banale...Ma voi pensate davvero che avremo un futuro con tutto quello che sta facendo il governo?

No perchè io non riesco ad esperimere l'indignazione che provo..

secondo me il futuro non lo avremo..
avete visto annozero ieri sera? parlavano appunto di sta legge..cosa ne pensate delle risposte e affermazioni di quel leghista? no perche mi ha lasciata un po' perplessa..

vicina2 ha scritto:

lizzie1985 ha scritto:

Scusate la domanda un pò banale...Ma voi pensate davvero che avremo un futuro con tutto quello che sta facendo il governo?

No perchè io non riesco ad esperimere l'indignazione che provo..

secondo me il futuro non lo avremo..
avete visto annozero ieri sera? parlavano appunto di sta legge..cosa ne pensate delle risposte e affermazioni di quel leghista? no perche mi ha lasciata un po' perplessa..

io ho visto Cota anche all'infedele..Credo che sia una persona che non abbia nessuna competenza in ambito scolastico. Parla di cose che non conosce e cosa peggiore, tenta di dare spiegazioni pedagogiche ai tagli effettuati. Spiegazioni che non stanno in piedi. Come quando ha detto che al modulo un insegnante insegna e gli altri se ne vanno in giro..Robe da matti..Conosco il mondo dell'insegnamento delle elementari per conoscenze dirette e ti assicuro che lui non è mai entrato in una scuola. Il decreto legge è troppo vago, non si capisce come faranno con il tempo pieno..A bologna c' è un 87% di tempo pieno. Vorrei tanto sapere come faranno...Finirà che i bambini verranno affidati ai post-scuola dove non imparano nulla e giocano solo (ci sono andata anche io)...
Per non parlare dei tagli all'università..Cota ha replicato dicendo che la metà degli studenti non si laurea. Come per dire tanto la metà non ce la fa, togliamo i fondi..
Inoltre non c è stato un minimo di confonto. La Gelmini doveva convocare i docenti e gli studenti e insieme fare un progetto. Così con un decreto legge ha imposto i tagli..complimenti per la democrazia

nn per gettare acqua sul fuoco..ma non io non ho mai avuto il tempo pieno alle elementari e sono cresciuto dignitosamente..

Lele la questione attualmente è ben diversa rispetto a 13 anni fa..quando andavamo alle elementari noi, le famiglie riuscivano ad arrivare a fine mese anche se lavorava un solo componente del nucleo familiare. Abbiamo assistito ad un aumento progressivo ed ingiustificato del costo della vita e purtroppo tali aumenti non si sono verificati in campo salariale..il tempo pieno credo di aver capito che sarà privatizzato,ovvero rappresenterà un servizio extra-scolastico a pagamento..ed ovviamente non manterrà lo stesso valore formativo ed istruttivo del sistema attuale..
Se volete parlare della riforma scolastica gelmini aprite un altro post..

Infatti il tempo pieno è pensato per venire incontro alle famiglie con 2 genitori che lavorano...cioè quasi tutte ormai!

LELE ha scritto:

nn per gettare acqua sul fuoco..ma non io non ho mai avuto il tempo pieno alle elementari e sono cresciuto dignitosamente..

non lo metto in dubbio..non metto in discussione questo..ma molti genitori lavorano e non si possono permettere di pagare i post-scuola..solo questo è il probema..
scusate sono sono andata fuori tema..

anche per me lui la non è mai entrato in una scuola..
cmq io non posso dire niente sul tempo pieno perche sono stata in una scuola privata ed uscivo alle 4 e mezza pero come avete detto voi a fine mese molti non ci arrivano (e questo sarebbe uno dei numerosi problemi da risolvere in italia..) se i bambini escono prima da scuola le famiglie come fanno?e poi mi spiegate l utilita' di un unico maestro? perche si fanno dei passi indietro in italia?
ci vogliono far rimanere ignoranti..io capisco benissimo che i soldi non ci sono (anche su questo avrei un po da ridire perche le tasse le paghiamo..) però l'istruzione è l'unica cosa che non andrebbe tagliata, sarebbe piu giusto migliorare il livello di istruzione e basta ..anche perche senza istruzione non andremo da nessuna parte..

alcune brevi considerazioni: lo stipendio medio di un parlamentare italiano( e quindi non si contano altri eventuali guadagni da chi è anche avvocato o professore, o tutti e tre insieme magari!!!) è 3 volte tanto la media dei parlamentari europei...io ho avuto, per fortuna, la maestra unica: non conosco esattamente la posizione dei sostenitori del tempo pieno se è rivolta più all'educazione dei propri figli o più all'innegabile comodità per coloro che hanno problemi di lavoro, ma è facile prendersela con gli strati sociali più deboli: in questa ipotesi i genitori con problemi di oraro di lavoro, nel pubblico impiego con i nullafacenti( e caso strano il nullafacente non è mai un dirigente apicale, vero? ed anche ieri in parlamento la maggioranza non ha raggiunto il quorum strutturale...)
proprio nella lezione di penale giov scorso abbiamo toccato il tema degli abusi edilizi...tornato a casa il tg faceva vedere gli allagamenti in sardegna perchè su numerose coste sono state costruite ville su ville per cui se la natura ha previsto argini naturali, chi ha permesso fossero violati i piani edilizi(e non una volta, ma per ville e ville!) ha permesso, non dico l'allgamento ma a permesso che il pericolo di allagamento aumentasse notevolmente.
Se si tagliano i fondi all'istruzione, e quindi all'educazione, forse si vuole che le cose rimangano così! bel cambiamento!!!

Oggi il grande prof. Camon (proc. penale) ha annunciato che probabilmente,ma non è sicuro,domani terrà lezione in piazza!! (non si sa ancora quale)

Calò ha scritto:

alcune brevi considerazioni: lo stipendio medio di un parlamentare italiano( e quindi non si contano altri eventuali guadagni da chi è anche avvocato o professore, o tutti e tre insieme magari!!!) è 3 volte tanto la media dei parlamentari europei...

c'è anche da dire che nel bilancio annuale di uno stato come il nostro l'insieme degli stipendi dei parlamentari anche europei non è che sia poi alla fin fine una cifra così astronomica...

Calò ha scritto:

io ho avuto, per fortuna, la maestra unica: non conosco esattamente la posizione dei sostenitori del tempo pieno se è rivolta più all'educazione dei propri figli o più all'innegabile comodità per coloro che hanno problemi di lavoro, ma è facile prendersela con gli strati sociali più deboli: in questa ipotesi i genitori con problemi di oraro di lavoro, nel pubblico impiego con i nullafacenti( e caso strano il nullafacente non è mai un dirigente apicale, vero? ed anche ieri in parlamento la maggioranza non ha raggiunto il quorum strutturale...

non è che mi sia molto chiaro il concetto generale di queste affermazioni, soprattutto nella parte in cui associ la maestra unica con il tempo pieno. ad ogni modo io resto contrario al maestro unico, ma soltanto per un motivo: non che uno solo non riesca a far fare ai bambini le letterine o le tabelline, ma se una maestra stressata o poco conciliante si prende in antipatia un bambino questo odierà la scuola in eterno e non avrà mai la possibilità di avere un'altra figura.

A dire il vero anche io non avevo il tempo pieno e i miei genitori lavorano entrambi però,ai miei tempi almeno,esistevano anche i nonni. Poi è facile lamentarsi della scuola se i ragazzini vengono su "allo stato brado",laddove invece ci sarebbe bisogno della famiglia.Forse sono andato fuori tema,ma era solo per far capire che è possibile vivere anche senza il tempo pieno. Mi scuso se ho turbato la sensibilità di qualcuno.

è anche vero il contrario, ossia che la scuola cerca di raddrizzare ragazzini che altrimenti sarebbero allo stato brado nel disinteresse di alcune famiglie...
diciamo che è un discorso molto relativizzabile

Non è un fatto di cifre!!! poiché le recenti riforme intransigenti circa il pubblico impiego muovono dalla dimostrazione della serietà dell'azione governativa, un po di pudore dovrebbe portare ad un livellamento degli stipendi di tutti i parlamentari(un principio in quanto tale deve informare di sé tutto ciò che lo segue), il discorso della maestra unica col tempo pieno è perchè, e forse mi sbaglio, mi sembra che il tempo pieno sia necessariamente coordinato con una pluralità di insegnanti!voglio dire, è improponibile affidare un tempo pieno ad un solo insegnante!
E comunque il discorso di Lele si ribalta facilmente: se invece la maestra o il maestro sono educatori coi fiocchi, non vedo per quale motivo il bambino debba perdere la possibilità di avere sempre lo stesso insegnante! Per quanto mi riguarda l'avere avuto una sola maestra le ha permesso di darci un metodo ben preciso di affrontare la scuola...che poi sia fuori corso è un altro paio di maniche!!!
E verissimo che c'erano anche i nonni e comunque nella mia scuola elementare per chi non aveva nonni o comunque difficoltà varie, esisteva un servizio di maestre del pomeriggio(più che altro giovani studentesse)che si occupavano dei bimbi che dovevano rimanere a scuola ad oltranza.
Questo per dire che la stessa strada poteva essere percorsa in maniera differente.
Nel mio caso la maestra era unica e quindi un solo stipendio pieno, poi le ragazze che venivano reclutate dalla scuola avranno avuto certamente un contratto meno oneroso per lo stato e comunque senza il nome di insegnate di scuola pubblica.

Il punto della questione credo tu l'abbia colto in pieno: è razionale e responsabile da parte di un governo risparmiare sull'istruzione di quelle generazioni che rappresentano il futuro del paese?
La maestra unica e le educatrici(comuni studentesse senza esperienza pratica) è ovvio che non potranno garantire le cure,attenzioni e approfondimenti del sistema attuale.
Inoltre se gli sprechi sono così tanti perchè non tagliano le insegnanti di religione,ovvero insegnanti scelte dalla chiesa che però vengono pagate dallo stato..

..cmq è tt uno schifo,il bello che le prese per i fondelli provengono da tutti i fronti politici e purtroppo anche dai sindacati..qualcuno mi spiega che senso ha lo sciopero del 30?La cgil ha organizzato lo sciopero dopo la votazione al senato..ridicolo!

si ma non si possono tagliare gli insegnanti di religione..
cmq ora che quella "robaccia"è stata approvata ci rimane solo raccogliere firme per un referendum..

e secondo quale principio non si possono tagliare gli insegnanti di religione scusa? credo che tra le materie che si insegnano sarebbe dovuta essere la prima a venire sacrificata...

Scusate..credo di parlare in italiano..chi ha parlato di tagliare le insignanti di religione?Penso sia corretto e onesto che vengano pagate dalla chiesa e nn dallo stato..nn è ke debbano essere licenziate o altro..

Esattissimo! ma ci sono tantissime cose che bisogna metterci mano...il risultato non è di breve periodo all'insegna della deregulation Bushiana ma...se tuttaa la carta sprecata negli uffici privati e non, fosse riciclata: 1)ci sarebbero posti di lavoro per coloro preposti al riciclo 2)non si spenderebbero soldi ad importare cata dall'estero...
altro:i monumenti illuminati tutta notte o le fontane...dai per favore!!! per fare dei soldi bisogna tagliare fondi alla scuola?daaaaiiii...basta, mi girano troppo

scusa admin l avevo intesa in due modi di cui uno sbagliato