PROCEDURA CIVILE

mi hanno detto che chiedono spessissimo l'opposizione agli atti esecutivi in relazione all'impugnazione ---cioe????
quale sarebbe la risposta ??

nel conflitto positivo, più giudici diversi si ritengono dotati di giurisdizione e\o competenza, in quello negativo, nessuno dei giudici coinvolti ritiene di potere esercitare la propria giurisdizione \ competenza

Lo so che può sembrare stupida, ma che differenza c è tra conflitto positivo e negativo di giurisdizione..

Il qui pro quo è stato causato dal Mandrioli. Mi sono ricordata che, quando lo studiai io, avevo trovato la stessa discrepanza di termini tra volume e codice. Sono andata a riguardare: insieme all'edizione maior del Mandrioli viene consegnato anche un mini-libercolo con l'errata corrige. La quale relativamente al terzo volume, pag. 319 (rito societario-atti introduttivi) in corrispondenza delle righe 21° e 23°, invita a sostituire il termine "8" col numero "20".

P.S. il Mandrioli aveva lasciato i termini risalenti al D.lgs. 6 febbraio 2004 n. 37. Anche il termine "16" è quindi, allo stesso modo, da sostituire col numero "20".

scusa ma dove hai trovato questi termini di 16 o 8 gg? nel dlgs 05 2003 parla di termini di 20gg x le memorie ulteriori. 16 gg son per la notif dell'istanza di fissazione dell'udienza da parte del convenuto e degli intervenuti!
Confusione totale.. comunque nn penso sian così indispensabili se si sa il procedimento. Magari mi sbaglio!! Concordo con giurista83 per quanto riguarda il fatto che si dimenticano subito dopo se nn si son già scordati prima dell'esame!

1) - atto di citazione dell attore: deve contenere termine 60 gg perchè sia notificata comparsa di risposta
- costituzione attore in cancelleria entro 10 gg dalla notifica
- formazione fascicolo da parte del cancelliere
2) - comparsa di risposta convenuto: deve contenere termine 30 gg dalla sua notifica per eventuale replica attore
- costituzione convenuto entro 10 gg dalla notifica
3) memoria di replica attore: deve contenere termine 20 gg (30 se ci sono nuove domande) per replica del convenuto
4) memoria di replica del convenuto: deve contenere termine 16 gg dalla notifica per replica dell'attore
5) seconda replica attore termine 16 gg al convenuto per controreplica
6) controreplica convenuto
7) ulteriori repliche attore e convenuto (e altre parti) entro 8 gg dalla controreplica e successivamente per un totale max di 80 gg dalla notifica della controreplica

Qualcuno riesce a spiegare in maniera semplice come avvengono i termini nella fase imperniata sullo scambio di scritti difensivi tra le parti nel rito societario? Grazie in anticipo.

Dunque a pena di inammissibilità l'appello deve avere MOTIVI SPECIFICI art 342,

invece è ritenuto improcedibile art 348 se:

1.L'appellante nn si costituisce nei termini
2.Se l'appellante,dopo essersi costituito,non compare alla prima udienza

Non sono ben riuscita a capire quali siano le conseguenza dell'estinzione del processo in sede di impugnazione. Più precisamente vorrei sapere quali sono le circostanze che determinano l'improcedibilità e quali l'inmmissibilità dell'impugnazione, conducendo ad una pronuncia sul processo e non sul merito. Grazie.

I provvedimenti di urgenza ex art. 700 c.p.c. sono diretti a assicurare provvisoriamente gli effetti della successiva decisione sul merito, in tutte le ipotesi che non siano state espressamente previste e disciplinate dal codice. è uno strumento atipico, stumentale e sussidiario e temporaneo. Diventa quindi una norma di chiusura del sistema.

I suoi PRESUPPOSTI=le CONDIZIONI PER LA SUA CONCESSIONE sono appunto:
1)l'inesistenza di un altro provvedimento cautelare tipico idoneo;
2)l'esistenza di un pregiudizio imminente e irreparabile a cui il ritarso può esporre tale diritto (periculum in mora);
3)l'approssimata verosimiglianza circa l'esistenza del diritto che si intende far valere (fumus boni iuris).

è uno stumento che non essendo predeterminato può essere sia anticipatorio, sia meramente conservativo che può chiedersi con RICORSO al giudice. è una figura che si riferisce "alle mutevoli esigenze della realtà interpretabile".

ESEMPI DI CONCESSIONE
1)in tema di conflitti familiari: i provvedimenti in ordine alla custodia delle prove in attesa della separazione dei coniugi;

2)in tema di assegno alimentare: la provvisoria determinazione del suo importo;

3)in materia di concorrenza commerciale: il divieto di usare marchi simili per evitare il pericolo di sviamento della clientela.



P.S. Relativamente al fumus boni juris c'è da dire che non deve trattarsi di una domanda prima facie infondata, su un diritto (e quindi non a es. un'obbligazione naturale) suscettibile di essere fatto valere in via ordinaria (come ad es. non lo è la trascrizione della domanda giudiziale in assenza dei requisiti ex art. 2668 c.c.).

è un appunto che presi a lezione, forse ti riferivi più a questo aspetto.

ciao,chi mi sa dare una delucidazione su come si atteggia il fumus boni iuris nei provvedimenti d'urgenza ex art.700???

Provi a dare un'occhiata ai manuali di Luiso o di Punzi, per togliersi i dubbi. O vada a ricevimento a parlare con gli assistenti...

Comunque, per brevità, l'effetto espansivo interno opera in relazione ad un unico provvedimento con più parti, l'una dipendente dall'altra (superando anche la previsione dell'art. 329 c. 2, sull'acquiescenza parziale).
L'effetto espansivo esterno invece opera in relazione a più provvedimenti, uno dei quali dipendenti dall'altro (es.: rapporto tra sentenza che riforma una sentenza non definitiva ed i provvedimenti presi nel corso del prosieguo del processo di primo grado non sospeso, che vengono caducati).
Rispetto agli atti esecutivi compiuti in forza di una sentenza riformata, d'altro canto, opera l'effetto sostitutivo delle impugnazioni e non quello espansivo della sentenza di riforma.
Sul Luiso (vol. II) trova molti esempi (ed approfondimenti).

..per quel che riguarda gli atti istruttori da compiere, se c' stata una sent.parziale e il giudice dispone la prosecuzione del giudizio per l assunzione delle prove, se viene impugnata la parziale, l assunzione puo essere sospesa.
ma non siamo nell ambito dell art 336.
la riforma o la cassazione impediscono la prosecuzione dell istruzione ma non determinano la caduta delle prove gia raccolte.
l effetto espansivo esterno riguarda solo gli atti da compiere se l istruzione non è stata sospesa, come conseguenza dell effetto espansivo sul provvedimento che ha emesso le prove,la cui caduta blocca il decorso dell istruzione.
mentre per quel che riguarda gli atti esecutivi compiuti non c entrano niente con l art 336, in quanto riflesso della caducazione del titolo esecutivo
e quindi si potrebbe utilizzare l art 336 solo in relazione agli atti esecutivi effettuati sulla base di un provvedimento dipendente dalla sent.riformata o cassata.
quindi in conclusione, l effetto espeansivo esterno concerne solo i provvedimenti dipendenti dalla sent riformata o cassata.??

provi a considerare gli effetti della riforma di una sentenza non definitiva sugli atti compiuti nel corso della prosecuzione del procedimento di primo grado...

ciao a tutti,
qualcuno mi puo un po spiegare l effetto espansivo esterno sugli atti dipendenti dalla sent.riformata o cassata.
per quel che riguarda l effetto sui provvedimenti ho capito,
ma quello sugli atti istruttori ed esecutivi non l'ho poprio capito

An significa se.
Ti lascio questo link, cosi se trovi delle altre locuzioni latine ti togli ogni dubbio:
http://www.dizionario-latino.com/

..il latino non lo so... quantum vuol dire quanto..ma AN, COSA MAI VORRA' DIRE??

Le istanze istruttorie sono le richieste delle parti in merito ai mezzi di prova di cui chiedono l'ammissione nel processo.

Sulle preclusioni, sul Mandrioli dovrebbe trovare tutto. Al limite, consulti l'editio maior del testo....

qualcuno di buona volontà mi spiega un pò le riforme del 90, del 95/96 e del 2005 in merito alle preclusioni?

e po se qualcuno mi spiega cosa sono le istanze istruttorie...